Lo confessiamo: con il post di oggi, stiamo mettendo in scena un esemplare conflitto d'interessi. Potevamo farci mancare uno dei vizi tipicamente italiani, da "papi" a Passera, insieme all'analogo e contiguo "tengofamiglia"? Nel nostro caso la famiglia è l'editore Pavesio, che esce con una nuova produzione dal titolo teutonico di Sturm und Drang. Di questo titolo parleremo - benissimo, sia inteso - dopo il piccolo elenco di novità, composto, a parte la luminosa eccezione, di testate delle gloriose Magic e Jpop.
Editore |
Titolo |
MAGIC |
ASTRO CITY – STELLE SPLENDENTI |
JPOP |
KEIJI # 11 |
MAGIC |
L'ISOLA PRIGIONE # 2 |
MAGIC |
RIVER'S EDGE # 2 |
MAGIC |
SAIYUKIDEN # 2 |
JPOP |
THE CLIMBER # 8 |
PAVESIO |
STURM UND DRANG – TEMPI CHE CAMBIANO |
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Con Sturm und Drang l'editore conferma la sua tradizione di uscire con serie il cui primo numero rappresenta un meraviglioso preambolo a una storia il cui sodo verrà narrato solo nei numeri successivi (forse). Ma se in esempi tipici come i Maser, il primo cartonato consisteva in una collezione di tavole, straordinariamente dipinte, in cui non accadeva nulla, in Sturm und Drang in cinquanta pagine accadono un sacco di cose (pure troppe). L'esordiente Fulvio Gatti è sicuramente uno che sa scrivere e ha il gusto di farlo. Buoni dialoghi, e soprattutto un felice istinto satirico e una sferzante ironia, applicata, attraverso il futuribile, alla società in cui viviamo. Più volte lo scrittore rischia il collo, ma infine riesce a tenere abbastanza bene la rotta in una cavalcata narrativa a dir poco frenetica. Ne patisce un po' la caratterizzazione dei protagonisti che rimangono più ruoli attanziali che non carne e sangue (letterari) di un intreccio pur ricco di elementi interessanti. I disegni di Evangelisti sono una garanzia di qualità, anche se a volte sono così "TaninoLiberatoreggianti", che ogni tanto parrebbe intravedere Ranxerox spuntare da qualche inquadratura. Curiose alcune ambientazioni molto familiari a noi torinesi, tra murazzi e Gran Madre.
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