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mercoledì 30 novembre 2011
Age of X (Novità 30 novembre)
martedì 29 novembre 2011
Sei manga numero uno
lunedì 28 novembre 2011
Neonomicon (Novità 28 novembre)
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Chi è Nemesis ?
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Nemesis non sembra avere limiti di mezzi, di denaro, di odio e cinismo; sembra agire senza uno scopo preciso, se non quello di mettere alla prova se stesso, annunciando, con un perverso conto alla rovescia, che la vittima di turno morirà. Le prede designate sono capi di governo, sindaci di importanti città, direttori di multinazionali, vescovi influenti; mai ininfluenti cittadini, impiegati o bambini, al massimo, gli stessi, incorniciano con le loro morti il successo del nostro protagonista.
Dietro a questa violenza calcolata al dettaglio, sembra esserci un'inebriante sete di vendetta, supportata da un'organizzazione criminale di alto livello, che pianifica i propri omicidi, con anni di anticipo, infiltrando spie e complici dormienti all'interno di distretti di polizia o addirittura nel pentagono.
Il lettore viene coinvolto e sporcato da schizzi di sangue, Violenza estrema che porterà la vittima di turno a essere ricattato, dallo stesso Nemesis. Di stare al gioco se non vuole, rivelati al pubblico, particolari sulla sua famiglia, classico quadretto di amore e rispetto, che nasconde maltrattamenti ai minori, violenze coniugali e rapporti omosessuali.
Ma nulla sembra giustificare una tale violenza, assolutamente nulla. Chi è Nemesis? Dove trova tutte quelle risorse? Come fa a conoscere tutti i sistemi di sicurezza dei maggiori governi del mondo?
La risposta arriverà alla fine. Millar vi prenderà per mano in mezzo a corpi dilaniati e vi condurrà alla soluzione del mistero.
I disegni di Mcniven sono freddi, precisi.Come un bisturi, vi aprirà i corpi dei protagonisti, sviscererà le loro anime sporche e corrotte, perchè, comunque, anche le vittime designate nascondono orrori di non poco conto!
Consigliato? Se vi è piaciuto Wanted, Kick-Ass e Authority, cosa aspettate a correre qui alla libreria del fumetto? Quei bravi ragazzi vi offrono il 10% di sconto sull'acquisto di almeno due dei titoli appena elencati.
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Mark Millar testi, Steve Mcniven disegni Nemesis, serie in corso , colore, brossura, Panini Comics, euro 12,00.
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domenica 27 novembre 2011
Rievocazioni bonelliane
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Tra il 2005 e il 2006 l'editore Bonelli pubblicava una miniserie di 18 numeri che dal suo eroe eponimo era intitolata Brad Barron. Facciamo dunque un tuffo nel passato. Iniziamo la nostra analisi archeologica dalla copertina tipicamente bonelliana, con titolo e logo
posizionati nella parte alta per poter essere visibile anche sugli
scaffali più affollati delle edicole.
Il lettering risulta anonimo e senza caratterizzazioni particolari, mentre il protagonista è in primo piano con il solito abbigliamento di fortuna (jeans attillato e giubbotto in pelle): in questo modo il team dei disegnatori poteva disegnare il personaggio risparmiando tempo e dando al lettore un elemento in più per ricordarselo (tutti sanno come è vestito Dylan Dog o Tex). In fondo è naturale per tutti noi avere ad esempio un armadio pieno di camicie dello stesso colore, giusto? In secondo piano troneggiava, semi distrutta, la statua della Libertà, che drammaticamente faceva intendere, anche al lettore meno esperto in geografia, che la storia aveva come sfondo la città di New York! Sullo sfondo un tramonto luminosissimo e tre strani oggetti volanti non identificati. Sull’arma da fuoco in ferro battuto non mi pronuncio. La storia iniziava negli Stati Uniti del 1956 - ci troviamo in un quartiere anonimo di New York - e un’affascinante signora discute con la figlia sul perché il papà non sia ancora tornato a casa. Suona il telefono e… da questo momento inizia la tragedia. Stacco temporale. Un anno dopo. La statua della Libertà testimonia un’invasione responsabile della distruzione della capitale del mondo, così era vista New York negli anni ‘50, fin nei suoi simboli più maestosi. Il cielo è solcato da misteriosi oggetti volanti mentre una cupola oscura imprigiona tutta l’isola di Manhattan. Facciamo la conoscenza del protagonista della storia, Brad Barron, che viene sottoposto a crudeli esperimenti. Il carattere del povero terrestre, viene messo a dura prova, facendogli affrontare terribili mostri trasportati appositamente sulla Terra dallo spazio profondo. Ricordate Flash Gordon, quando doveva affrontare quelle terribili prove tra coltelli piantati nel terreno e dragoni usciti dalla fantasia staordinaria di Alex Raymond? Stesse scene e stessi perchè, con il particolare che l’eroe raymondiano veniva letto nel mondo di 66 anni fa, mentre questo Brad nasce all’alba di questo nuovo millennio della scienza e della conoscenza. E’ mai possibile invadere un pianeta con una tecnologia superavanzata , pianificare tutti i dettagli per anni e poi perdere mesi a cercare di comprendere perché la cavia di turno, che da il titolo all’albo, il numero nove, non vuole arrendersi, resistendo ad un non ben definito condizionamento (lobotomia, ipnosi, non ci è dato sapere)? E’ possibile nel XXI SECOLO utilizzare questi sciocchi combattimenti con i supermostri? anche se ambientata negli anni '50?? Tutta la storia si sviluppa quindi con vari flashback, ben utilizzati da Tito Faraci, che portano il lettore a capire cosa è accaduto attraverso i ricordi del povero irriducibile Brad. Come ormai capita dai tempi di Dylan Dog, i personaggi della storia non sono i soliti comuni mortali, ma attori di Hollywood: Marilyn Monroe e uno sfregiato George Clooney. Ma gli attori italiani (Gasmann, De Sica, Lupo, Tognazzi, Vitali) non hanno nulla da dire agli autori bonelliani? Questa scelta stilistica denota, ancora oggi, la necessità di attirare il lettore comune con volti noti e carismatici. Nell’Eternauta di Oesterheld e Lopez i protagonisti erano gente comune, i nostri vicini di casa, interpreti di una umanità vera. In Brad Barron non si respira la meraviglia e l’ottimismo tipico degli anni ’50, la fiducia nel proprio paese che è stato l’artefice della liberazione dal nazismo; si vedono semplicemente delle vignette che documentano, grazie al bravo Bruno Brindisi, il modo in cui erano arredate le case in quel periodo, la splendida linea delle automobili americane di quel periodo, l’eleganza con cui uomini e donne si vestivano. Niente altro. Solo tante immagini prese di qua e di là e sopratutto tanta fantascienza, quella degli effetti speciali degli anni 90′, uno fra tutti Independence Day, altro che omaggio agli anni 50′. Nel primo numero gli invasori hanno lo stesso carisma di una lucertola che prende il sole a mezzanotte: pilotano grandi dischi volanti ma si fanno prendere a fucilate correndo a piedi tra le strade della città. Altre perle durante la lettura. Qual’è l’unico fronte d’attacco ai dischi volanti che invadono New York? Un piccolo convoglio di jeep con delle banali mitragliette! Ma neanche nella Guerra dei Mondi, gli esseri umani venivano raffigurati così disorganizzati. Se poi parliamo di fantascienza anni 50′, nel film Ultimatum alla Terra l’umanità faceva sfoggio di bei carri armati. Suvvia, va bene che questo fumetto costava solo due euro e cinquanta centesimi, va bene che stiamo parlando di un’opera di svago, del lontano 2005, ma con tutta la fantascienza e la scienza di oggi è possibile scrivere una storia così povera di idee e ricca di strafalcioni? Brad Barron, di Faraci, Brindisi. Sergio Bonelli Editore. 2,50 €. |
sabato 26 novembre 2011
Porco Rosso
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A quasi vent'anni dalla sua produzione arriva in fumetteria come novità assoluta il dvd del cartone animato Porco Rosso del grande autore Hayao Miyazaki. Precedente ai grandi successi de La città incantata, de La principessa Mononke, de Il castello errante di Howl ne anticipa i temi, quali la metamorfosi simbolo di una caduta morale e spirituale, l'amore per la libertà del volo, la presenza di un personaggio femminile adolescente puro e positivo, la rinuncia ad una distinzione netta tra buoni e cattivi.
Dal sito della Lucky Red, distributrice in italia del film: «In quella che Miyazaki Hayao definisce “l’epoca degli idrovolanti”, Marco Pagot è un ex-pilota della aviazione italiana che, deluso dall’umanità nella da poco conclusa grande guerra, si è misteriosamente ritrovato nelle mutate sembianze di un maiale antropomorfo. Con il nome di battaglia di Porco Rosso, vola alla ventura sui cieli dell’Adriatico a bordo del suo idrovolante vermiglio, sfuggendo al giogo fascista e sbarcando il lunario come cacciatore di taglie. Ma l’arrivo del pilota americano Curtis, assoldato dai Pirati del Cielo, lo costringerà a nuove battaglie per la salvaguardia dell’onore proprio e di quello di una radiosa fanciulla, per la riconquista di un perduto amore e della fiducia nell’umanità.» Chi ha amato le splendide colonne sonore delle produzioni di Miyazaki in fumetteria troverà anche due splendidi cd con le interpretazioni di alcuni dei pezzi più belli del loro autore Joe Hisaishi, collaboratore abituale, oltre che di Miyazaki, anche di Takeshi Kitano. Gli acquirenti del dvd di Porco Rosso potranno averli con il 5% di sconto. Porco Rosso, di Hayao Miyazaki. Ed. Lucky Red/Studio Ghibli. € 10,00 |
venerdì 25 novembre 2011
Un fatto umano - Io le pago (Novità 25 novembre)
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giovedì 24 novembre 2011
Alain e i Rom (Novità 24 novembre)
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mercoledì 23 novembre 2011
Takio (Novità 23 novenbre)
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